Il Bang: Sperimentazione progettuale: la Scacchiera
Peter Eisenman La formazione giovanile di Peter Eisenman è caratterizzata dal formalismo di Colin Rowe, dal generativismo di Chomsky, dalle filosofie di Jacques Derrida e Michael Foucault e dall'arte concettuale. Trova in loro il motivo per raccontare l'architettura come testo per rappresentare la struttura formale di una narrazione, il concetto che supera la forma. Le varie fasi di Eisenman corrispondono ai vari decenni, partendo dagli anni '60 e '70. Per progettare le prime case usa un linguaggio tra i meno "consumati" nel contesto statunitense, quello del purismo lecorbuseriano, il neoplasticismo e il razionalismo di Terragni, Lingeri e Cattaneo. Il suo studio parte dalla casa Giuliani - Frigerio in cui parla di esplosione e la casa del fascio in cui parla di implosione. In entrambi i casi usa le parole chiave: differenze, frizioni e opposizioni . Da questi studi cercherà di lavorare dentro questa differenza, tensione tra estrazione ed esplosione. Tra i pr